L'app alla conquista del programma Erasmus
Abbiamo già parlato di Papaya in passato (Papaya! Web apps per tutti): l'app, sviluppata in collaborazione con l'associazione Erasmus Student Network Modena, che permette di abbinare automaticamente in coppie studenti locali ed internazionali — eliminando un oneroso processo manuale, al fine di assicurare una maggiore integrazione e di offrire un miglior supporto allo studente in scambio.
Perché siamo qui a parlarne nuovamente, dopo diversi mesi?
Senza anticipare il finale, ecco tutta la cronaca.
L'app iniziò il suo percorso agli albori del 2017 quando, dall'esigenza dell'associazione di volontari di Modena, nacque questo progetto che ha portato ad una riduzione del carico di lavoro decisiva: da settimane di sforzi, a poche ore di lavoro.
Dopo alcuni mesi di utilizzo, raccogliemmo i primi feedback, identificando di conseguenza gli elementi di miglioramentosegnalati dall'esperienza di studenti internazionali e locali: questo agglomerato cosmopolita di pareri generò una serie di cicli di "inspection and adaptation", tipici della nostra metodologia di sviluppo Agile, che ha portato l'app ad assumere un volto molto più maturo e decisamente più completo rispetto a quello iniziale.
Non si parla solo di funzionalità aggiuntive: l'intera User Experience, cioè le modalità con cui l'utente fruisce l'app, fu rivista e migliorata; questo, insieme ad un restyling grafico completo, portò l'entusiasta community alla base del progetto a diffondere la voce sulle potenzialità del servizio.
Approcciando l'Estate, furono già numerose le richieste di adesione al sistema da parte di altre sezioni Italiane dell'Erasmus Student Network; ma non solo: diverse altre realtà Europee segnalarono il loro interesse verso l'app. Cavalcando quest'ondata di richieste e feedback, ristrutturammo Papaya affinchè potesse accettare tutte le associazioni che ne avessero fatto richiesta: la struttura tecnologica scalabile dell'app, appoggiata all'infrastruttura Cloud degli Amazon Web Services ci permise di soddisfare questa esigenza, rendendoci in grado di fornire Papaya a migliaia di utenti internazionali.
Da lì a poco il boom: l'invito a presentare il progetto al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), in un intervento all'interno della Giornata Nazionale della Mobilità dello scorso Settembre; un'onore immenso, completato dalla possibilità di mostrare agli Uffici Relazioni Internazionali (URI) delle Università Italiane presenti all'evento, le potenzialità di un progetto così importante per l'accoglienza degli studenti in scambio. Tutto ciò, combinato alla comunicazione avviata da ESN Italia, aumentò ulteriorimente lo spettro di interesse e il numero di adesioni a Papaya, tanto da arrivare fino... ad un castello in Lituania.
Nel corso del primo weekend di Ottobre, abbiamo preso parte alla 33° Piattaforma Nazionale Lituana, un evento internazionale che ci ha permesso di presentare Papaya presso la suggestiva location del castello di Raudone. Alla presentazione è seguito un piccolo workshop, occasione di confronto sullo stato dell'arte dei progetti di tutoring come il Buddy system, per tutte le sezioni e le associazioni coinvolte. Visto questo recente successo, come in una sorta di tour, saremo presenti in Ungheria, a Budapest, il prossimo Novembre.
Poteva andare meglio di così? In effetti si, infatti,
insieme ad ESN Modena, abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad un meraviglioso concorso che mette in mostra ogni anno le migliori pratiche per agevolare gli studenti internazionali ed i volontari che li supportano: l'ESN Showcase della regione Sud Ovest dell'Europa (South West European Platform - SWEP). L'evento, tenutosi a Milanoqualche settimana fa, ha voluto anche festeggiare il 30simo anniversario del programma di mobilità per eccellenza: il programma Erasmus. A seguito di un'interessante conferenza, un incredibile flag parade per le vie centrali della città ed una serie di giornate cariche di small sessions e workshops, Papaya è arrivata in finale nella competizione.
Nella bellissima location di Palazzo Lombardia, a seguito di un'incatevole cena di gala, è finalmente arrivato il momento dell'annuncio dei vincitori. Gonfi di orgoglio, siamo felici di annunciare
la vittoria di Papaya e di ESN Modena come best practice per il Sud Ovest Europeo!
Moltissime soddisfazioni insomma, frutto di un ottimo mix di buona comunicazione, di una community unita e di una piattaforma, Papaya, costruita su una struttura Cloud solida, scalabile e offerta in un'interfaccia attrattiva, attraverso un'esperienza coinvolgente.
La ricetta con cui creiamo tutte le nostre app!
Creiamo insieme la prossima storia di successo. Contattaci e ti illumineremo!