Agenda digitale 2030 e la nuova tappa di Bilbao

Guido Mazza

di Guido Mazza

L'attenzione rivolta verso le città e le smart communities viene oggigiorno incentivata dagli obiettivi europeei e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile con particolare attenzione ai temi come una città più sostenibile e inclusiva.

Per supportare le amministrazioni pubbliche e i comuni impiegati nel raggiungimento dei propri obiettivi e guidare strategie, il ruolo di tecnologie scalabili, applicazioni cloud-native ed elaborazione di dati assumono un peso determinante, ed è proprio in questo spazio di miglioramento che si colloca il nostro progetto POInt&Go presentato per REACH Incubator.

Le nostre città generano grandi quantità dei dati durante le attività di ogni giorno: dal modo in cui i turisti interagiscono con le attrazioni culturali, da come cittadini utilizzano i servizi di mobilità (privata o in condivisione), passando dalla sensoristica presente nelle smart city. Una complessa architettura di fornitori, utenti, infrastrutture e amministrazioni, rappresenta un esempio perfetto di Data Value Chains (DVCs): informazioni che, scambiate tra enti e stakeholders generano intriscecamente valore sociale ed economico, per le industrie coinvolte e per le città del futuro.

POInt&Go inizierà presto a supportare amministrazioni pubbliche e comuni nel raccogliere e visualizzare informazioni provenienti dai fornitori di servizi al fine di migliorare la cooperazione all’interno della città. Semplificando le modalità di condivisione di tali dati, potremmo monitorare come gli utenti interagiscono con i servizi come le esperienze culturali offerte ai turisti o come i cittadini vivono i nuovi modelli di mobilità condivisa e multimodale.

Temi interessanti che abbiamo approfondito con il supporto di Dott, nello scorso Smart City Now 2022 di Milano dello scorso 21 Giugno.

Vittorio Gattari (Dott) e Guido Mazza (ITER IDEA) allo Smart City Now 2022

Scopriamo quindi come questi temi si collegano al nostro progetto europeo, tornando al viaggio nelle smart communities.

All'interno dell'Università di Deusto

Nel precedente capitolo, abbiamo raccontato l'inizio tra le smart communities europee nella capitale francese. La seconda e la terza tappa toccherà una destinazione altrettanto significativa per dell'innovazione in Europa: la città di Bilbao. La città ospita una delle più prestigiose università del continente, sede di una Business School inclusiva, ovvero Universidad de Deusto.

Oltre all'università ospita attrazioni ricche di interesse culturale, come il Museo Guggenheim Bilbao.

Puppy (Guggenheim Bilbao)

In questo scenario suggestivo si sono tenute le sessioni tecniche e di mentorship condotte da team di consulenza e professionisti, con cui abbiamo approfondito i requisti del MVP del nostro progetto finalista, che sarà presentato nuovamente a Bilbao nella finale del 28-29 Settembre.

Nel corso dell'intensa settimana di workshop, abbiamo incontrato stakeholders e data provider, come la società spagnola Play&Go Experience.

La società è specializzata nello sviluppo di applicazioni con componenti di realtà aumentata con focus sulle attrazioni turistiche, incentivando il coinvolgimento dei turisti.

Insieme scopriremo come POInt&Go supporterà durante i prossimi eventi e nella fase di test sulle attrazioni turistiche e culturali.

Spider (Guggenheim Bilbao)

Tra i workshop interessanti quelli della società valenciana ITI specializzata in ricerca e soluzioni in ambito machine learning e intelligenza artificiale. I consulenti ci hanno fornito una panoramica degli strumenti a disposizione per generare valore dai dati elaborati dalla nostra piattaforma.

Continuando con i webinar tecnici, davvero illuminante scoprire come le tecnologie IDEA Cloud e i paradigmi cloud-native e serverless, possano essere combinati all'offerta innovativa dei centri di ricerca europei. Tra i servizi più sorprendenti troviamo l'Anonymizer, risultato di decenni d'innovazione in ambito di anonimizzazione dei dati sensibili adottato attualmente in ospedali e centri di ricerca in ambito sanitario in tutto il mondo.

Proteggere i dati sensibili ha un valore inestimabile per la sicurezza e la trasparenza in una Data Value Chain che fa della condivisione tra diversi mercati l'aspetto centrale del modello di business.

D'altronde in ITER IDEA troviamo estremamente attuale l'argomento nei nostri progetti in un ambito Digital Health.

Concludiamo quindi la nostra tappa di Bilbao con un bagaglio decisamente arricchito di tecnologie all'avanguardia, comuni pronti a sperimentare e partner interessati al valore della proposta: driver strategici per POInt&Go e la realizzazione di un nuovo ecosistema adatto alle esigenze delle smart communities.