Q-PLAN: l’AI Scheduling entra nell’era del Quantum Computing

Guido Mazza

di Guido Mazza

Davvero una brillante iniziativa quella promossa da CTE Cagliari DLAB, dedicata alle tecnologie emergenti e alle soluzioni innovative sviluppate dalle imprese vincitrici della Call4Solution.

ITER IDEA ha presentato lunedì 10 novembre a Cagliari con un traguardo che segna una nuova tappa nel nostro percorso di innovazione: la prima implementazione del nostro schedulatore basato su tecnologie quantistiche.

Q-PLAN rappresenta una delle prime applicazioni pratiche del quantum computing al mondo della pianificazione predittiva e ottimizzata nell’ambito di smart-city. Anche se ancora in fase sperimentale, abbiamo modificato gli algoritmi di ottimizzazione sviluppati fino ad ora da ITER IDEA per poter essere utilizzati su computer quantistici analogici (anealer) e digitali (gate-based). Nonostante lo sviluppo di computer quantistici di grandi dimensioni sia un traguardo atteso per i prossimi anni, abbiamo investigato se gli algoritmi per risolvere problemi fossero di efficienza.

Smart Cities e pianificazione intelligente

Le città del futuro non potranno limitarsi a essere “digitali”: dovranno essere predittive, adattive e resilienti.
In questo contesto, Q-PLAN introduce un nuovo paradigma: la capacità di anticipare e reagire ai cambiamenti esterni (traffico, manutenzioni urgenti, variazioni nella disponibilità di risorse, condizioni meteo, eventi straordinari) attraverso algoritmi che imparano e si adattano in tempo reale.

Questo approccio apre a sviluppi rilevanti come:

  • Gestione della mobilità urbana, con ottimizzazione dinamica di mezzi, turni e infrastrutture.
  • Manutenzione predittiva delle reti e dei servizi pubblici, riducendo tempi e costi d’intervento.
  • Gestione energetica e ambientale, grazie a una distribuzione intelligente delle risorse.
  • Pianificazione operativa per enti pubblici, migliorando la capacità decisionale e la reattività nei momenti critici.

Un supporto strategico per la Pubblica Amministrazione e la mobilità urbana. Q-PLAN nasce come strumento di supporto alle decisioni in real time per le Pubbliche Amministrazioni, le aziende parastatali e i player della mobilità urbana. Permette di simulare scenari complessi e individuare, in pochi secondi, la configurazione più efficiente per allocare personale, mezzi o risorse infrastrutturali, anche in presenza di vincoli rigidi o risorse limitate.

Questa capacità di calcolo predittivo si traduce in un vantaggio competitivo concreto: maggiore efficienza, minore spreco di risorse e una pianificazione più resiliente di fronte a circostanze in continua evoluzione.

Innovazione e collaborazione

Abbiamo avuto modo di testare in anteprima il prototipo, rimanendo sinceramente colpiti: la rapidità con cui Q-PLAN riesce a ricalcolare intere pianificazioni operative in base a eventi esterni lo posiziona come uno degli strumenti più promettenti nel panorama dell’AI Scheduling.

Emanuele Marsili ha illustrato in dettaglio le basi tecnologiche e gli aspetti più innovativi di questo progetto, e al Comune di Cagliari e al CRS4 - Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna, che hanno reso possibile questa sperimentazione mettendo a disposizione le infrastrutture hardware quantistiche.

Aumentando la specializzazione per i problemi di scheduling è necessario monitorare le opportunità di portare il potenziale del quantum computing dal laboratorio alle applicazioni reali, trasformando il modo in cui le città pianificano, gestiscono e ottimizzano le proprie risorse.


Con Q-PLAN, la pianificazione urbana intelligente entra in una nuova fase: quella in cui l’intelligenza artificiale incontra la potenza del calcolo quantistico.

Un supporto strategico per la Pubblica Amministrazione e la mobilità urbana

Q-PLAN nasce come strumento di supporto alle decisioni in real time per le Pubbliche Amministrazioni, le aziende parastatali e i player della mobilità urbana.
Permette di simulare scenari complessi e individuare, in pochi secondi, la configurazione più efficiente per allocare personale, mezzi o risorse infrastrutturali, anche in presenza di vincoli rigidi o risorse limitate.

Questa capacità di calcolo predittivo si traduce in un vantaggio competitivo concreto: maggiore efficienza, minore spreco di risorse e una pianificazione più resiliente di fronte a circostanze in continua evoluzione.

Innovazione e collaborazione

Abbiamo avuto modo di testare in anteprima il prototipo, rimanendone sinceramente colpiti: la rapidità con cui Q-PLAN riesce a ricalcolare intere pianificazioni operative in base a eventi esterni lo posiziona come uno degli strumenti più promettenti nel panorama dell’AI Scheduling.

Emanuele Marsili ha illustrato in dettaglio le basi tecnologiche e gli aspetti più innovativi di questo progetto, e al Comune di Cagliari e al CRS4 - Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna, che hanno reso possibile questa sperimentazione mettendo a disposizione le infrastrutture hardware quantistiche.

Uno sguardo al futuro

L’obiettivo di ITER IDEA è chiaro: portare il potenziale del quantum computing dal laboratorio alle applicazioni reali, trasformando il modo in cui le città pianificano, gestiscono e ottimizzano le proprie risorse.
Q-PLAN supporta una pianificazione urbana intelligente entra in una nuova fase: quella in cui l’intelligenza artificiale incontra la potenza del calcolo quantistico per costruire città più sostenibili, efficienti e reattive.